sabato 27 giugno 2009

Sfogo notturno

Guardare gli occhi e finalmente vedere che fluisce la vita fuori da quel corpo. Si palesa davanti a me finalmente qualcosa che inizia ad andare oltre a quella nuvola che cosparge le nostre palpebre.
Osservare gli occhi delle persone con la speranza di vedere un guizzo, un impulso di vita, un lampo che squarcia il mondo delle fatiche quotidiane; un bagliore che mi investa nonostante la maschera porti i segni di una vita di difficoltà, patimenti, gioie e speranze...insomma di un sano umano vivere.
Ecco che quando finalmente mi giunge quel segno, come la luce di un faro di scogliera, trovo la mia rotta e finalmente evito gli scogli, riapprezzando il gusto di viaggiare in mezzo al mare.
Il marinaio ha il volto segnato dalle strade che ha percorso.
La brace che illumina gli occhi è il frutto della presenza nel cammino.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Aumentano le fiammelle negli occhi... O aumenta la nostra capacità di accorgerci degli occhi che brillano?

Marco M.

Il giardiniere ha detto...

Son vere entrambe le affermazioni

Anonimo ha detto...

nn scrivi più niente?
piacciono i tuoi interventi i tuoi pensieri la luce dei tuoi occhi e del tuo cuore. spiritoso serio leggero e profondo sei un sogno ricorrente a cui ancora non so dare significato, forse perchè non ho mai avuto la possibilità di baciarti e di fare l'amore con te, se non in sogno, come un momento che riesco a godermi perchè la realtà non si sposa con la fantasia. Ti aspetto in un'altra vita e spero che alla prossima non ci siano persone o situazioni d'ostacolo. aspetto un bacio e la possibilità di aprire il mio cuore. Nel frattempo per questa vita goditi il meglio e sii felice. ti amo anche se nn ti ho mai tenuto tra le braccia o non hai mai appoggiato la tua guancia sul mio seno.