sabato 27 giugno 2009

Sfogo notturno

Guardare gli occhi e finalmente vedere che fluisce la vita fuori da quel corpo. Si palesa davanti a me finalmente qualcosa che inizia ad andare oltre a quella nuvola che cosparge le nostre palpebre.
Osservare gli occhi delle persone con la speranza di vedere un guizzo, un impulso di vita, un lampo che squarcia il mondo delle fatiche quotidiane; un bagliore che mi investa nonostante la maschera porti i segni di una vita di difficoltà, patimenti, gioie e speranze...insomma di un sano umano vivere.
Ecco che quando finalmente mi giunge quel segno, come la luce di un faro di scogliera, trovo la mia rotta e finalmente evito gli scogli, riapprezzando il gusto di viaggiare in mezzo al mare.
Il marinaio ha il volto segnato dalle strade che ha percorso.
La brace che illumina gli occhi è il frutto della presenza nel cammino.

giovedì 11 giugno 2009

Le antenne del Signuur

Ascolto l'aria di questi giorni, l'ultimo plenilunio non è stato dei più freschi dal punto di vista energetico. C'è un'atmosfera da bomba inesplosa per le strade, molte persone sentono una oppressione molto pesante addosso...
Non sono il personaggio più indicato per parlare di previsioni o di macchinazioni sataniche che posso esprimersi con la luna piena.
Però una cosa la posso suggerire. Queste energie pesanti sono alla stregua del disordine che abbiamo in camera nostra. In caso di una mente abbastanza limpida, ad un certo punto vien voglia di sistemare l'appartamento e di porre ordine.
L'uomo ora deve incominciare a fare la stessa cosa a livello energetico con l'atmosfera circostante, se vuole evitare di finire in mezzo a delle polveriere ogni volta che incontra una persona ad esempio.
Dobbiamo farci ripetitori di energia, ognuno di noi poi gli darà quella peculiarità che preferisce: pace, amore, armonia, o una luce di colore bianco, viola, azzurro etc etc..
Dobbiamo diventare come il suono della campana di una chiesa, di un gong di un monastero zen obuddista. Risuonare nell'aria portando quella musica che ristora i cuori di ognuno di noi, che rallegra l'essere ed ogni persona che ci incrocia.
Forse sto palrando di cose molto astratte per alcuni, o altri non san manco come poterlo fare, opure non vi frega proprio niente.
Sia quello che sia, ma se vi interessa l'idea fissatevi sull'immagine di una campana che diffonde un suono d'amore, se avete un'attitudine tecnologica allora pensate di essere un'antenna ripetitrice per la pace...
Inventatevi, riscriviamoci la nostra identità e potenzialità. Generiamo campi simili ai crop circle con la nostra presenza nel mondo..
Perchè incominciamo ad averne veramente bisogno, è un urgenza quella che sto manifestando...forse.
Un abbraccio