sabato 27 febbraio 2010

Ma la mente mente?

Qualcuno disse:" E' pieno di guru che persi nel Nirvana convinti di aver raggiunto il fine ultimo di un'incarnzione" (beh più o meno le parole non erano proprio così, il senso era precisamente questo).
Molta gente è convinta che la mente sia una cosa da dimenticare, da eliminare, da superare facendo finta che non esista. Eppure se fosse un elemento così inutile, la natura non si sarebbe impegnata così tanto affinchè essa esistesse.
Ecco il paradosso, i grandi maestri han detto di andare oltre la mente, perchè quando si parala alla massa è difficile dare delle indicazioni precise e approfondite, poichè le premesse richieste non è detto che siano padroneggiate da chiunque, per cui bisogna semplificare, per raggiungere il maggior numero di persone all'attenzione.
La mente è uno strumento, è una parte di noi e come tale non può essere negata, altrimenti sarebbe come negare che noi abbiamo due mani o uno stomaco. Dire che la mente ci fa illudere, ci porta su binari dolorosi è vero, ma ciò non vuol dire che sia solo così. E' più facile sporcare un bicchier d'acqua con una goccia d'inchiostro, piuttosto che pulirla. Ecco perchè tutta la discussione su come educare la mente è stata evitata quando i guru affrontavano le masse, altre volte è stata compresa male. La mente è dotata di una parte logica e una analogica, una tecnica l'altra creativa. Bisogna saperle far comunicare, mettere in unione il nostro maschile col femminile, così da poter finalmente avere uno strumento che riuscirà a far RIFLETTERE al mondo esteriore ciò che sono i messaggi del nostro animo. Solo coloro che avevano già un sole potente e vivo che risplendeva al loro interno sono riusciti a saltare l'ostacolo dell'educazione mentale, forse anche perchè l'avevano già fatto in altre vite oltretutto. Tutti gli altri comuni mortali è inutile che paragonino la loro vita a quella dei grandi maestri, poichè quella è la loro storia ma non la nostra. Ognuno deve vivere la sua e non sognare di ripercorrere quella di un altro, cosa che a volte può addirittura scoraggiare.
Partiamo dalla nostra condizione umana per riuscire finalmente a tirare fuori qualche bagliore dal nostro vaso di terracotta.
Educhiamo la mente a riflettere le luci solari, invece di passare il tempo a sforzarsi mentalmente di non possedere una mente, o non ascoltarla perchè espressione del demonio.
La mente in quanto creata, è espressione della creazione, indi è portatrice di amore.