martedì 24 febbraio 2009

Il canto degli alberi


Osservando gli alberi, si possono notare delle evidentissime differenze da una specie all'altra. Nel mondo della spagiria, lo studio alchemico delle piante, ogni genere di vegetale era associato a uno o più pianeti.. Questi ultimi erano il simbolo che sintetizzava il significato di un archetipo. Attualmente i pianeti che si tengono in considerazione sono 7, come il numero delle ghiandole endocrine interne, le sette note musicali, i sistemi di cristallizazione esistenti etc etc...
Questo per dire che ogni specie vegetale ha delle peculiarità insite che poi generano una forma. Se osserviamo le piante quando sono mosse dal vento, possiamo sentire un suono, come un canto, che nasce dal suo movimento. E' come un canto sottile, che suona e racconta la forza specifica che gli appartiene. Ad esempio il Pino, pianta Saturnina, cigola rumorosamente, come le ossa di un uomo anziano, è pesante e si fa spostare quasi mal volentieri dal vento. Ha un modo nodoso di aderire al movimento e sembra simile all'incedere delle rotelle di un grande orologio di un campanile.
La Betulla, pianta venusina, canta allegra ed elegante con le sue foglie, leggera, sempre bella, un canto fine mai molesto, sa tenere la sua parte senza dar mai fastidio e rompere l'armonia del posto, a volte se il luogo non la sostiene può intristirsi..
Il tiglio, gioviniano, è una pianta imponente muscolare, ma elastica, è come un giovane atleta. Dal profumo inebriante e onirico, porta nel luogo del sogno e delle gioie dell'erotismo..E' un canto dolce, ricco di piacere e grazia..Rende gentili.
La Quercia, gioviniana, insegna giustizia, ricopre con la sua ombra ogni luogo a lei sottostante e lo protegge. Forzuta e possente, il suo canto rinvigorisce le membra, ristora e desta il corpo per poter poi tornare all'attività. Carica di giustizia.
La Rosa, venusina, si fa guardare, annusare, ma non toccare. E' il bello da contemplare ma che non devi avere, altrimenti mostra gli artigli. La bellezza della libertà, che si espande in tutte le direzioni senza alcuna distinzione. Non dimenticando la sua parte maschile.
Ogni pianta ogni elemento di questo mondo ci sussurrano, è un bellissimo canto d'amore. Incredibile è il momento in cui questa realtà si apre all'uomo, svelando i suoi magnifici regali.