mercoledì 12 dicembre 2007

I Tabuegos all' Arlecchino

Questo è un vecchio racconto che scrissi tempo addietro, l'italiano non è il massimo però non ho voglia di correggerlo ora quindi chi se ne frega.


Ci sono dei momenti dov’ è bello ripercorrere mentalmente situazioni passate. Rivederle scorrere nella mente, riposando all' ombra di un albero magari riparandosi dal Sole troppo cocente come in questi giorni...
Forse era una giornata simile a oggi. Andavamo verso il sabato sera e i quattro tabuegos-desperados si diedero appuntamento in Bande Nere.....
Arrivarono subito puntuali Dj Gustavo Mascardi (Marco P.), noto ormai a tutti per le sue impressionanti serate funky. Poi io, noto per aver calato le braghe dalla macchina in quasi tutte le piazze milanesi... Si fa quel che si può...
Mancavano all' appello per l' inizio di questa grande trasferta il Geppo (Max), conosciuto per le sue grandi doti di cantautore, chitarrista e compositore col Kazuu,si parla di un nuovo Bob Dylan. In fine un nuovo elemento rispetto all' altra volta, il Teone sempre operativo e mai domo! Mastro genio del web.....
Arrivarono con la loro bella mezz' ora di ritardo, e via come delle schegge in autostrada verso Ravenna!
Partimmo bene a differenza di altre volte poichè imboccammo subito l' autostrada giusta… Capita a volte di dover andare a Lecce e prendere l' autostrada Milano-Genova...
Decidemmo di restare lucidi, altrimenti non saremmo mai riusciti a raggiungere il posto prima del giorno dopo. Il Geppo si impone alla guida, perchè sosteneva che noi altri andiamo troppo piano... Chi se ne frega, se vuole guidare cazzi suoi !!
La nostra destinazione era l' Arlecchino, discoteca fantastica, dove si mette solo funky, meno fantastico...
Non ricordo il paese preciso, comunque è tra Ravenna e Bologna; arrivammo fino alla uscita dell' autostrada precisi e operativi, senza mai sbagliare. Anche grazie alla inarrivabile guida di Michael Geppo...
A questo punto, l' ingegner Mascardi comincia a entrare in uno stato di annebbiamento e confusione incredibile, come se fosse appena scampato ad un bombardamento.
Il gruppo dipende solo dalle sue indicazioni e quindi… Dove andare!??!?
Bene, l' esimio Dott. Mascardi non batte ciglio e ci indica la strada sicuro. Ma sembra tutto fuorché quella giusta... I quattro tabuegos chiedono indicazioni a dei Vigili Urbani, ogni tanto anche loro servono a qualcosa. Ci dissero che dovevamo tornare in dietro. L’ Onorevole Mascardi sicuro del fatto suo disse " Ma và andiamo avanti proseguiamo, questi non sanno niente"... L' effetto caprone è un fatto ormai noto a tutti, così nessuno di noi altri contestò la sua affermazione. Anche se aleggiava una grossa perplessità proseguimmo...
Dopo un chilometro un insurrezione popolare bloccò la carovana, mandò a cagare il Geometra Mascardi, e tornò in dietro...
Ci addentrammo nelle campagne romagnole più che mai determinati a trovare sto fantomatico Arlecchino. Anche se l' Avvocato Mascardi cercò in tutti i modi di fuorviarci mettendo tranelli a ogni incrocio, arrivammo a destinazione... Ad un certo punto dopo l’ ennesimo svarione di orientamento, egli disse: " Ragazzi non ascoltatemi più!! Sono sotto, scusatemi" ; e noi " AH ECCO!"...
La serata fu molto gaudente. La birra costava poco, la musica piace se uno apprezza il genere e qui risparmio i commenti ...
I tabuegos sfoderavano un abbigliamento impeccabile. Dei figurini in camicia tirati a nuovo, per quel che si poteva, sottolineo che Geppuzzo indossava anche un paio di gemelli!...
Continuiamo a ballare fino alle 3 di notte, la serata cresce a dismisura. Ma tutto
d’ un tratto si accendono le luci. Finisce ogni cosa lasciandoci a bocca aperta inebetiti. Anche se per questo ci vuole poco.
I quattro tabuegos escono in strada disfatti, e affamati... Gastronomicamente di pizza e carnalmente della tanto decantata fi... Donna!
Cerchiamo di riorganizzare le idee e subito capiamo la differenza tra il dire e il fare. Per cui continuiamo a fare gli scemi in giro per il paese…
Arriviamo ad un parcheggio dove ci sono altri ragazzi, il Geppo si stende per terra incomiciando a dare segni di cedimento!... Saremo andati avanti mezz' ora a fare rime sui gemelli che indossava, gli spinelli, i fratelli sempre quelli... Insomma niente di che, ma abbiamo riso tanto...
Ad un certo punto un lampo folgorò il maestro del web, detto Teo!...
"Ragazzi vi porto al mare!". Il Geppo esitava viste le sue condizioni. Salire in macchina sarebbe stata una condanna a morte, ma lo fece!
Così Teo si mise al volante, al suo fianco sedeva il Cavalier Mascardi a far da navigatore. Ancora mi vien da ridere!... Chiesi al copilota:" ma la sai la strada?!", e lui in tutta " tranquillità", con una sicurezza degna di pochi... "Certo che la so!". Si infilò gli occhiali da sole in piena notte e indicò la via!
Capii che sarebbe stato un lungo tragitto!!!
Per non essere troppo prolisso , farò un breve elenco degli avvenimenti successivi:
Geppo non ce la fece e ci dovemmo fermare parecchie volte.
Quel carpentiere che si chiama Gustavo Mascardi ci fece perdere non so quante volte!
Verso l' alba ormai Geppo era svenuto nei sonni, mi si era spalmato tutto addosso nella sua catalessi alcolica. Incontrammo una macchina uscita di strada, da brave crocerossine ci fermammo...
Il grande Teo mise subito le cose in chiaro con quel ragazzo, " Allora guarda, noi siamo completamente ubriachi, ma se possiamo aiutarti non c'è problema"...
La situazione era pessima, la macchina era infilata in un fosso con le ruote posteriori in mezzo metro di acqua e fango...
Intanto Geppo dormiva in macchina completamente incosciente. Arrivò un amico di questo ragazzo, di cui non ricordo il nome. La faccia del nuovo arrivato lasciava capire molte cose, anche il perchè di quell' incidente!
Ci guardò e pronunciò un frase che ormai ha segnato la storia delle nostre vite indelebilmente!!!
"Allora ragazzi! Non ce la faremo MAI ma comunque possiamo provare! Ci mettiamo da sotto a spingere e lui accelera"
... Guardammo il luogo dove avremmo , secondo lui, dovuto infilarci e con geniale prontezza Teo disse "No non ce la facciamo vedi qui sotto tocca, non servirebbe a niente", allora l'immenso attore Mascardi abbozzò un tentativo: da solo cercò di sollevare la macchina facendo leva dal cofano, ne conclusce " Niente! Non ce la si fa".
Allora l' ultimo arrivato, che ormai si affermava deciso nell’ Olimpo dei nostri Idoli, ci disse di fare gruppo mentre lui sarebbe andato a prendere una corda. Così se fossero arrivati i carabinieri, avrebbe fatto qualche differenza. Non abbiamo capito bene, restammo assolutamente perplessi tuttavia decidemmo di fare gruppo, perchè questo era importante per lui.
Passata l' avventura arrivammo a Lido di Ravenna...
Dormimmo comodamente in macchina. I ricodri si fanno molto vaghi...
Ad un certo punto Teo mi sveglia dicendomi che non vede il Geppo, poco prima stava dormendo sul marciapiede con la gazzetta come cuscino, ma ora non lo vedeva più... Io risposi che dovevamo cercarlo, ma proprio non ce la facevo e svenni nuovamente sui sedili... Lui rispose "Ah vabèh allora!" e rincominciò a dormire...
Mi rialzai colpito nella coscienza e dissi, col volto totalmente incartapecorito,
"Andiamo a Cercarlo!"...Lo trovammo tutto ancora incosciente su una sdraio rivolto verso il mare, con due corvi appoggiati alle spalle...Che nottata.
that's all folks...

AI TABBUEGOS.
26/07/2002

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