giovedì 25 dicembre 2008

Abd Allah


Danza, io danzai
Precipita, io precipitai
Corri, io accorsi
Obbedire all'impulso del proprio essere,
seguirlo negli angoli più estremi dell'esistenza..
Accompagnati dal vento del proprio mare,
ho vissuto giorni di festa con gli occhi pieni di lacrime;
ho danzato felice sprofondando nei miei abissi..
Nascere nel calore accogliente delle proprie viscere,
trasformare il fango in pietre preziose
esultando come il fabbro alla fine del suo lavoro..
Scaldare, scaldarsi..
Danza, io danzai
Precipita, io volai
Corri, io ti curai..
Il gioco dell'aquila è alto e lucido,
scruta i venti, felice con le correnti,
in un eterno divenire di mutamenti solidi.
Abd Allah

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